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Circ.124/2022 – Richiesta di “Entrata posticipata” o di “Uscita anticipata” per motivi di trasporto

Entro il 20 Novembre si può consegnare in segreteria la modulistica allegata.

Liceo Scientifico Statale di Rimini  “Albert Einstein”
Via Agnesi 2b – 47923 Rimini

Tel. 0541 382571 – 382552 – 380158 – Fax +39 0541 381636
e-mail: RNPS02000L@istruzione.it – Cod.Mecc. RNPS02000L

Circolare n. 124, del 12/11/2021

Agli studenti e ai loro genitori
e, p.c. ai docenti
Al sito web

Oggetto: Richiesta di “Entrata posticipata” o di “Uscita anticipata” per motivi di trasporto

Le richieste di cui all’oggetto devono essere presentate alla segreteria alunni entro sabato 20/11/2021. Coloro che avessero già inoltrato richiesta simile devono ripresentarla utilizzando la modulistica allegata alla presente, compilata in ogni sua parte e tenendo conto delle indicazioni sotto riportate. Non verranno prese in considerazioni richieste presentante su modulistica difforme o incomplete nelle dichiarazioni o per quanto concerne gli allegati richiesti.

L’accoglimento o meno delle domande verrà comunicato indicativamente entro sabato 27/11/2021.

In riferimento alle richieste di cui all’oggetto si ricordano le seguenti regole di carattere generale:

  • L’ingresso posticipato può essere chiesto solo nel caso in cui o la corsa indicata sia l’unica corsa presente per venire a scuola o nel caso in cui la corsa precedente sia tale da far sì che l’alunno arrivi a scuola prima delle 07:30
  • L’uscita anticipata può essere chiesta solo nel caso in cui o la corsa indicata sia l’unica corsa presente per tornare a casa o nel caso in cui la corsa successiva parta dai pressi della scuola dopo le 14:00 (o dopo le 15:00 nel caso di termine delle lezioni alle ore 14:00)
  • Salvo casi particolarmente gravi e motivati, verranno concessi unicamente permessi della durata massima di 10 minuti (sia per l’ingresso che per l’uscita).
  • Salvo casi particolari non saranno concessi entrambi i permessi di entrata in ritardo e di uscita anticipata.
  • La Dirigenza potrà indicare percorsi alternativi a quelli presenti nelle richieste
  • La modulistica allegata alla presente circolare (un allegato è dedicato alla richiesta di “Entrata posticipata” mentre l’altro è dedicato alla richiesta di “Uscita anticipata” ) deve essere compilata in tutte le sue parti secondo le indicazioni date
  • La modulistica di cui al punto precedente deve essere integrata allegando copia dell’abbonamento e degli orari dei mezzi di trasporto indicati con evidenziati gli orari riportati nella modulistica

La presentazione della richiesta di cui all’oggetto richiede da parte della famiglia la sottoscrizione di uno specifico patto scuola-famiglia.

Tale patto ha lo scopo di:

  • di rendere consapevoli le famiglie delle responsabilità in educando relative alla percorrenza del tragitto casa-scuola e viceversa;
  • di puntualizzare le possibili ripercussioni didattiche che la perdita di minuti di lezione comporta;
  • di coinvolgere le famiglie in un’attiva azione educativa e di responsabilizzazione, con l’intento ultimo di consolidare l’autonomia e sviluppare la maturità dei giovani in apprendimento.

La vigilanza degli alunni minorenni compete all’istituzione scolastica durante l’orario di lezione e comunque solo dopo l’ingresso del minore a scuola e fino alla sua permanenza a scuola limitatamente al termine dell’orario delle lezioni. La vigilanza degli alunni minorenni compete alle famiglie nei tempi precedenti all’ingresso a scuola e comunque prima dell’inizio delle lezioni e nei tempi successivi al termine delle lezioni e comunque all’uscita del minore da scuola.

La famiglia assicura:

  1. che la richiesta di permesso di entrata posticipata o uscita anticipata è prodotta solo se assolutamente necessaria ad evitare situazioni di reale disagio connesse con la fruibilità dei trasporti. Per disagio devono intendersi quelle situazioni che:
    a. limiterebbero di fatto la fruizione del diritto allo studio, mettendo l’alunno nella condizione di non poter giungere a scuola in tempo utile o di non poter fare ritorno a casa se non con perdite di tempo irragionevoli;
    b. esporrebbero l’alunno a situazioni di rischio reale, dovute a permanenze in luoghi non sicuri in attesa di coincidenze o al trascorrere molto tempo in condizioni ambientali sfavorevoli e/o di ridotta sicurezza personale, con possibile danno alla salute (stazioni poco frequentate, condizioni atmosferiche avverse); la valutazioni dei questi rischi non può però prescindere dalla consapevolezza che il servizio di trasporto scolastico è predisposto per essere fruito con modalità prevalentemente comunitaria;
  2. di avere considerato tutte le possibilità alternative di trasporto (altri mezzi, orari e/o percorsi alternativi) senza poter trovare altra soluzione diversa da quella che rende necessaria la richiesta di autorizzazione;
  3. di essere consapevole, in virtù della domanda presentata, di quale è il momento in cui il figlio/a entra/esce da scuola e che il presente atto esonera il personale scolastico dalla responsabilità connessa all’adempimento dell’obbligo di vigilanza al termine delle lezioni (e ciò anche con specifico riferimento al tempo di sosta presso la fermata del mezzo di pubblico trasporto e alle operazioni di salita e/o discesa del mezzo predetto);
  4. di provvedere, con sollecitudine e diligenza, ad istruire i propri figli ad effettuare il percorso casa-scuola e viceversa nel modo più sicuro possibile, anche con prove graduali e guidate, tenendo conto delle specifiche caratteristiche del percorso scuola-casa, della maturità del ragazzo, del contesto territoriale, avvisandoli dei pericoli ed educandoli, in ogni situazione, alla prudenza e all’uso del buon senso;
  5. che gli orari e le linee riportati nella domanda di autorizzazione, documentabili, corrispondono effettivamente a quanto pubblicato negli orari ufficiali stagionali delle aziende di trasporto;
  6. che comunicherà tempestivamente ogni variazione di condizioni che possano comportare cambiamenti nella fruizione del servizio pubblico di trasporto (variazioni dell’orario dei trasporti, apertura di nuove linee, disponibilità sopravvenuta di altri mezzi o modalità di trasporto, trasferimento della famiglia, ecc.);
  7. che si impegnerà personalmente a far recuperare agli alunni gli apprendimenti persi nei minuti di non fruizione.

Il Dirigente Scolastico
Prof. Christian Montanari

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